Inchiesta sulla Deriva del Controllo Informativo Globale
Di Salvatore Calleri
Il fenomeno dei Fact-Checkers è passato rapidamente da presunto strumento di "igiene informativa" a una vera e propria scure censoria gestita da entità private. Ma chi sono davvero questi "giudici della verità" che decidono cosa il popolo può o non può leggere? Un’analisi rigorosa rivela una rete di legami economici e finanziamenti occulti che mettono a rischio non solo la libertà di stampa, ma la sicurezza stessa dei cittadini.
Il Paradosso dei Fact-Checkers: Arbitri Pagati dai Giocatori
La più grande criticità risiede nella natura economica di queste organizzazioni. Molte agenzie di fact-checking, incluse quelle italiane come Open, operano all'interno di circuiti internazionali (come l'IFCN) che ricevono finanziamenti diretti dai colossi della Silicon Valley e da fondazioni private con interessi miliardari nei settori della bio-tecnologia e delle telecomunicazioni.
Il conflitto è strutturale: Se un'inchiesta indipendente solleva dubbi sui rischi del 5G o sugli effetti avversi di nuovi trattamenti sanitari, i fact-checkers intervengono sistematicamente per bollarla come "falsa".
Chi proteggono? Il sospetto, suffragato dai flussi di denaro, è che la loro missione non sia la caccia alle bufale, ma la protezione del fatturato dei loro stessi finanziatori (Big Tech e Big Pharma).
La Scure dei "Controllori" e il Pericolo per la Salute
Quando un Fact-Checker oscura un avviso riguardante la salute pubblica o un rischio ambientale, non sta facendo "informazione": sta esercitando un sequestro preventivo della conoscenza. Questo meccanismo impedisce al popolo di valutare i rischi reali, creando una falsa percezione di sicurezza che può rivelarsi fatale. La verità viene così sacrificata sull'altare del profitto aziendale, trasformando il giornalismo di inchiesta in un nemico pubblico da abbattere.
Riprendersi il Diritto al Dubbio
La democrazia muore dove finisce il diritto di porre domande. Non possiamo permettere che entrate private con palesi conflitti d'interesse si approprino della "Verità". È necessario smascherare i finanziatori dietro queste sigle e restituire ai cittadini la capacità di esercitare il pensiero critico, unico vero antidoto alla manipolazione di massa.

